Alessandro Vecchi è nato a Roma nel 1981. Si diploma in fotografia di scena e fotoreportage presso l'Istituto di stato per la Cinematografia e la Televisione “Roberto Rossellini”. Prima ancora di conseguire il diploma comincia a lavorare con la fotografia per eventi e per privati.
Dall'età di 19 anni sceglie di abitare all'estero al fine di ampliare le proprie vedute ed entrare in contatto con almeno alcune delle miriadi di culture che popolano il pianeta.
Da allora ad oggi ha soggiornato in Scozia, Irlanda, Togo, Repubblica Ceca, Cina e Belgio pubblicando su varie testate internazionali mantenendo comunque un particolare legame con l'Italia.
Ha Esposto più volte a Pechino ed a Roma in particolare presso l'Istituto di Cultura Italiana in Cina ed il Macro (La Pelanda) nell'Urbe.
La cosa che più appassiona Alessandro è ciò che si cela dietro ad ogni reportage. La ricerca delle storie, il trovare i contatti, il poter aprire porte precluse ai più, la libertà di poter fare domande ed ancora domande, ascoltare ogni volta una nuova passione. Aprire finestre su mondi che celano a loro volta universi nuovi ed impensati fino all'istante prima di varcare quella “soglia”. Riscoprire ad ogni incontro che l'essere umano è portatore sano di meraviglie e di storie, pronto a condividerle con chiunque volesse ascoltarlo.
È fuori discussione che la fotografia sia la sua professione ma dopo tante ricerche ama anche scrivere da se i testi che accompagnano le proprie immagini.
I viaggi e le permanenze all'estero, hanno permesso ad Alessandro di riscontrare un minimo comun denominatore dell'umanità che non conosce confini e che il fotografo cerca di cogliere e restituire attraverso immagini e parole a chi avrà voglia di ascoltare le sue di storie.